Nuova vita….soliti problemi!

Non sono morta. Sono morta dentro, espatriata, rimpiantata in veneto e rinata.

E ora che sono qui in quel di Treviso, quasi quasi c’ho più vita sociale di quando stavo a Milano, anzi, non quasi quasi.

Intanto, mi sento una trottola, ho 2 case, 2 letti, una famiglia e amici a Milano e una coinquilina e nuove conoscenze a Treviso, ho iniziato a usare Bla Bla Car, ho scoperto che i miei piedi lunghi e sproporzionati per il mio corpo posso farmi distruggere un gomito sulle scale di marmo, ho iniziato ad andare in piscina e mi piace (e non solo per l’istruttore figo!) x 2 mesi ho pulito una casa di due piani con il solo uso di una scopa, (benvenuta a casa scopa elettrica della Vileda!) ho scoperto che i luoghi comuni veneti sono abbastanza delle cazzate, un pò come quelli milanesi, e che se dormo da sola in un letto matrimoniale mi ritrovo sempre esattamente al centro.

Tutto ciò causa non poca confusione.

Quando parti per iniziare qualcosa di nuovo e bello in un’altra città, sperando di rimanerci, cerchi di chiudere in un cassetto con doppia mandata tutte le cose più o meno irrisolte che ti complicavano la vita nella tua città natale, e la cosa è davvero facile, perchè, come vi avranno già detto in molti, non importa di quanti km ti sposti, quando te ne vai, il mondo non si ferma, e tutti proseguono ignari per la loro strada, come se nulla fosse.

Arrivi in questa bellissima città, che ricorda un pò Venezia in piccolo (moooolto piccolo), quando c’è il sole ogni corso d’acqua sbrilluccica, i prati sono verdissimi e il cielo è molto più azzurro di Milano! E gli uomini?

Gli uomini mi sa che sono gli stessi… o forse peggio, perchè qui, raccogliendo informazioni e guardandoti in giro, ti accorgi che ci sono due fazioni ben distinte, (si dividono pure i bar) : il fighetto trevigiano, e lo sfigato.

Io qui di alternativi non ne vedo, gli alternativi sono, ahimè, gli sfigatelli, ma non sfigatelli alla Cohen o alla Nick Miller, o Chandler (i miei prototipi di uomo perfetto) no…non nerd, o che non si sanno vestire, o che non si sanno pettinare, no…fosse solo quello.

Arrivano persino a dirti al primo incontro, che per quanto sia un’uscita a 4 non  necessariamente con intenti romantici, è comunque un’uscita tra uomo e donna, a te donna, che in questo momento stai lavorando in campo moda, settore intimo, che “Ah! Io le mutande le compro solo quando l’elastico si rompe ed è tutto molle (solo l’elastico????) e ci sono i buchi!”

Perchè? Dimmi ti prego… Ma perchè? Cosa succede nel tuo cervello uomo, che quando ti sono di fronte mi devi per forza far cadere le braccia?

Siamo passati dal comizio di 20 minuti su Mussolini, al cappellino con visiera al primo appuntamento, al discorso sulle mutande, dimmi Dio, vuoi proprio che io mantenga questo titolo di Scoppiatissima a vita? Nonostante la positività indomabile di Paoletto Fox?! Non ci siamo!!

Leave a comment